La spinta dal cuore, il volo dalla nostra ala...


                                               Da Maurizio ai ragazzi
                                                  dell'Ala di Riserva...
 Dammi, Signore, un'ala di riserva
Voglio ringraziarti, Signore, per il dono della vita. Ho letto da qualche parte che gli uomini sono angeli con un'ala soltanto: possono volare solo rimandendo abbracciati. A volte, nei momenti di confidenza, oso pensare, Signore, che anche tu abbia un'ala soltanto. L'altra la tieni nascosta: forse per farmi capire che Tu non vuoi volare senza di me. Per questo mi hai dato la vita: perchè io fossi tuo compagno di volo.
Insegnami, allora, a librarmi con Te. Perchè vivere non è "trascinare la vita", non è "strappare la vita", non è "rosicchiare la vita". Vivere è abbandonarsi, come un gabbiano, all'ebbrezza del vento. Vivere è assaporare l'avventura della libertà. Vivere è stendere l'ala, l'unica ala, con la fiducia di chi sa di avere nel volo un partner grande come Te.
Ti chiedo perdono per ogni peccato contro la vita. Anzitutto, per le vite uccise prima ancora che nascessero. Sono ali spezzate. Sono voli che avevi progettato di fare e ti sono stati impediti. Viaggi annullati per sempre. Sogni stroncati sull'alba. Ma ti chiedo perdono, Signore, anche per tutte le ali che non ho aiutato a distendersi. Per i voli che non ho saputo incoraggiare. Per l'indifferenza con cui ho lasciato razzolare nel cortile, con l'ala penzolante, il fratello infelice che avevi destinato a navigare nel cielo.
E Tu l'hai atteso invano, per crociere che non si faranno più.
Aiutami ora a planare, Signore. A dire, terra terra, che l'aborto è un oltraggio grave alla tua fantasia. E' un crimine contro il tuo genio. E' un riaffondare l'aurora nelle viscere dell'oceano. E' l'antigenesi più delittuosa. E' la "decreazione" più desolante. Ma aiutami a dire, anche, che mettere in vita non è tutto. Bisogna mettere in luce. E che antipasqua non è solo l'aborto, ma è ogni accoglienza mancata. E' ogni rifiuto. Il rifiuto della casa, del lavoro, dell'istruzione, dei diritti primari. Antipasqua è lasciare il prossimo nel vestibolo malinconico della vita, dove "si tira a campare", dove si vegeta solo. Antipasqua è passare indifferenti vicino al fratello che è rimasto con l'ala, l'unica ala, inesorabilmente impigliata nella rete della miseria e della solitudine. E si è ormai persuaso di non essere più degno di volare con Te.
Soprattutto per questo fratello sfortunato dammi, o Signore, un'ala di riserva.
                                                   
                                                                                                                       
 + don Tonino Bello




CHI SIAMO


L’ ”Associazione l’Ala di Riserva ONLUS”, nasce ispirandosi alla figura del Servo di Dio Don Tonino Bello e si prodiga dal 1998 in favore dei ragazzi diversabili.  Nel 2010 dopo un periodo di inattivita’ si è cambiata totalmente gestione, con l’ingresso tra i soci di un nuovo gruppo  di giovani,  che ha organizzato le attività in due incontri settimanali, il lunedì ed il venerdì, da tenersi presso la nuova sede operativa sita in Via De Cristoforis, 23.

 Il progetto sul quale si basano tali attività ha come obiettivi l’integrazione dei nostri amici diversabili nel contesto sociale cittadino, meta raggiungibile cercando dapprima un armonioso inserimento all’interno dell’Associazione stessa, in un clima di solidarieta’ e di totale collaborazione tra volontari e diversabili.  Cio’ viene concretizzato cercando di responsabilizzare questi ultimi, sia nell’organizzazione che nella realizzazione delle iniziative, sempre spinti da un obiettivo comune.
La solidarietà, è questo l’obiettivo che  spinge noi tutti,  per cui è stato creato un piccolo progetto interno denominato “Diversabili piu’ abili nella carità”  finalizzato a devolvere parte dei fondi raccolti con le varie iniziative  per chi è meno fortunato. 
Tra gli obiettivi vi è inoltre il supporto alle famiglie bisognose, ed in particolar modo a quelle dei “nuovi disabili”, cioè quelle famiglie che non si sono mai rivolte a nessun ente,  per diffidenza, vergogna o scarsa conoscenza di ciò che ognuno di noi  puo’ dare al di là dei propri limiti.

Le ATTIVITA’  cardine del nostro progetto sono:
-          laboratorio teatrale,  che consiste nella realizzazione di uno spettacolo, attraverso cui si punterà soprattutto a rendere consapevoli i disabili delle loro possibilità,  per far si che acquisiscano sempre piu’ sicurezza e autostima;
-          laboratori manipolativi, per la produzione di manufatti  decorati a mano;
-          laboratori creativi,  per l’ideazione e produzione di marionette, da utilizzare negli spettacoli teatrali che porteremo in scena a Ruvo.


Don Tonino Bello riteneva che gli uomini fossero angeli con un'ala soltanto tanto da poter volare solo se abbracciati e così pregava Dio di fornirgli un'ala di riserva per quel fratello sfortunato la cui ala fosse impigliata nella rete della malattia e della deprivazione. Anche noi volontari chiediamo a Dio di darci un'ala di riserva per volare accanto ai nostri ragazzi speciali per fare grandi piccole cose insieme. Vi aspettiamo nella nostra associazione.